Scritto da: Luca Gelli - Categorie: improvvisazione / jazz / trascrizioni

Charlie Christian e il suo blues in due trascrizioni

Charlie Christian è stato un vero pioniere della chitarra elettrica e un innovatore per quanto riguarda l’aspetto solistico. In questo articolo studiamo il suo approccio al blues attraverso l’esecuzione di due soli.


Charlie Christian: un vero innovatore

Charlie Christian (1916 – 1942) è stato il chitarrista elettrico che ha elevato il proprio strumento al rango degli abituali strumenti solisti dell’epoca, cioè i fiati. Da un punto di vista stilistico inserì la tradizione blues del Texas nel jazz moderno, e musicalmente la sua maturazione avvenne attraverso l’assimilazione di molteplici influenze musicali. In questo articolo vediamo proprio il suo approccio al blues tramite l'analisi di due soli nei brani Grand Slam e Gone With What Wind.

Nato in Texas nel 1916 e cresciuto ad Oklahoma City, fu scoperto da John Hammond che lo propose a Benny Goodman. Dopo alcune titubanze iniziali Goodman lo ingaggiò, tenendolo poi nel suo gruppo. Lo stile solistico di Christian è caratterizzato dalla presenza continua di riff, sviluppati chorus dopo chorus. Il chitarrista è stato un vero pioniere, arrivando a soluzioni innovative per il suo periodo, un lasso di tempo molto breve che si colloca tra la fine degli anni 30 e l’inizio degli anni 40, quindi nella fase iniziale del be bop. Viene citato spesso come “the genius of electric guitar”, e sulle sue registrazioni successivamente si sono formati maestri come Jim Hall, Wes Montgomery, George Benson.

Se volete farvi un'idea di massima sull'evoluzione della chitarra in ambito jazzistico provate a dare un'occhiata a questa breve guida all'ascolto.


La struttura

In questo articolo vediamo insieme due sue improvvisazioni su brani simili per struttura e velocità. Si tratta di due blues in 12 battute, ecco gli accordi espressi in gradi.

Struttura dei due blues di Charlie Christian

Grand Slam

Il primo brano che vi propongo è Grand Slam, in tonalità di FA a circa 200 BPM. I due esempi che seguono sono a velocità diverse, la prima a 160 BPM, la seconda a velocità originale. Sono due chorus di solo.

PDF - Trascrizione Grand Slam


Gone With What Wind

Anche nel secondo brano che vi propongo sono presenti due chorus di improvvisazione sul blues di Charlie Christian. Questo brano si intitola Gone With What Wind, è in tonalità di DO, la velocità è leggermente superiore rispetto al brano precedente, circa 208 BPM. Anche in questo caso la prima versione che vi propongo è suonata a 160 BPM  mentre la seconda è alla sua velocità originale.

PDF - Trascrizione Gone With What Wind


Da questi due soli vediamo come l'approccio al blues di Charlie Christian contenga già soluzioni che possiamo poi ritrovare nei chitarristi del ventennio successivo, a riprova della sua figura di innovatore dello strumento.
Ci tengo a ricordare che il TAB è un elemento opzionale, ognuno può trovare le diteggiature più giuste per il proprio modo di suonare. Inoltre consiglio caldamente l’ascolto delle versioni originali.


A questo punto sta a voi, se vi volete cimentare con un maestro che ha veramente lasciato un segno nella storia del jazz e della chitarra intesa come strumento solista. Se volete cimentarvi nello studio di altri assoli di chitarra nella tradizione jazzistica vi segnalo:

Kenny Burrell: la trascrizione del solo su Lyresto

George Benson: Just Another Sunday

Ciao, buon lavoro e buon divertimento.

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Luca Gelli -