Scritto da: Federico Gaspari - Categorie: tecnica

Scala maggiore: un esercizio... al contrario!

La scala maggiore... al contrario! Scommetto che nel vostro percorso di studio vi è capitato di approcciarvi a numerosi esercizi a proposito di scale ma mai ad uno come questo!


Di cosa si tratta

Arrivato ad un certo punto del proprio percorso di studi, ogni chitarrista ha modo di confrontarsi con diverse modalità per studiare ed esercitarsi con le scale sullo strumento. I primi esercizi che vengono in mente sono, ad esempio, il metodo CAGED, il tre note per corda, il quattro note per corda, i salti per intervalli di terze, i gruppi irregolari, ecc. Ma a pochi viene in mente di studiare la scala maggiore al contrario!

Infatti tutti gli esercizi elencati sopra hanno in comune il fatto che la progressione ascendente di note si sviluppa sempre da sinistra verso destra, quindi dalla paletta in direzione del ponte. Chiaramente quando suoneremo la scala discendente la direzione della mano sarà a partire dalla parte alta del manico verso il capotasto.

Quello proposto è un esercizio “al contrario”, ovvero è basato sul concetto opposto. La scala in questione si svilupperà sempre in maniera ascendente ma partendo da destra e sviluppandosi verso sinistra. 

Viceversa, quando ci muoveremo dalla nota più acuta alla quella più grave ci sposteremo da sinistra verso destra.


Le forme

Andiamo a vedere nello specifico come funziona.

Di seguito troverete tutte e sette le forme della scala maggiore di DO, una per ciascun grado della scala, da suonare due note per corda.

Partiamo dal DO sulla sesta corda e terminiamo il nostro primo pattern sul SOL al terzo tasto della prima corda.

Proviamo ad usare lo stesso concetto partendo questa volta dalla nota RE al decimo tasto della sesta corda.

Adesso faremo la stessa cosa da tutte e cinque le note restanti.

Questi sono i sette pattern che potrete estrapolare dalla scala maggiore di DO, vi invito chiaramente a non limitarvi ad applicare questo tipo di approccio “al contrario” ad una sola tonalità, provate via via a sperimentarlo anche sulle altre, utilizzando ad esempio il circolo delle quinte, per essere sicuri di non dimenticarne nessuna.

Potete anche applicare questa tipologia di esercizi anche ad altre scale! Darete così una rinfrescata al vostro fraseggio aggiungendo una semplice, ma non scontata, idea creativa. La chiave è sperimentare.


Pensate fuori dagli schemi!

Grazie a questa insolita modalità con cui si sviluppa questo esercizio vi si apriranno nuove possibilità sia melodiche che timbriche

Possiamo ad esempio usare questo pattern come ponte per collegare in maniera creativa le forme CAGED oppure i box pentatonici. Questo studio sulla scala maggiore suonata al contrario, rispetto al solito, permetterà inoltre di migliorare non solo sotto l’aspetto della tecnica, sicuramente stimolati da questo singolare approccio, ma anche di progredire sempre di più dal punto di vista della visualizzazione delle note e della conoscenza del manico.

Se questo articolo vi è piaciuto date un’occhiata anche a quest’altro sullo sviluppo creativo della scala maggiore al di la delle posizioni.

Buon divertimento!

fine
Federico Gaspari -