Scritto da: Enrico Zanella - Categorie: jazz / styling / tecnica

Una progressione di arpeggi tipica del jazz manouche

Capire come utilizzare le progressioni di arpeggi su un giro armonico è di vitale importanza per apprendere lo stile e coglierne la vera essenza. Vediamo insieme un tipico lick in stile jazz manouche.


Le diteggiature tipiche nel jazz manouche

Ogni genere e stile musicale ha i loro timbri di fabbrica grazie ai quali è immediatamente possibile riconoscerne le radici. Nel caso del jazz manouche questo è ancora più vero dal momento che il suo creatore Django Reinhardt ha letteralmente inventato un nuovo modo di suonare la chitarra per saperne di più clicca qui.

La progressione di arpeggi che propongo di seguito si sviluppa su cinque battute, che potrebbero essere contestualizzate all’interno di un blues minore. Vediamola e ascoltiamola:

Progressione di arpeggi figura 1

Contestualizzazione armonica, diteggiatura e pennate degli arpeggi

Come dicevo, la progressione potrebbe essere quella tipica di un blues minore con una dominante secondaria nella quarta battuta, costruita sul I grado, che introduce il IV grado. Il I grado ed il IV sono entrambi accordi m6 che rappresenta una sonorità tipica del jazz manouche. Vediamo ora la diteggiatura che presumibilmente utilizzava Django Reinhardt e la sequenza delle pennate:

Progressione di arpeggi figura 2

Come potete notare viene utilizzata la pennata sweep-picking anche se in realtà nel jazz manouche essa utilizza un’impostazione diversa della mano destra con un risultato sonoro differente e che abbiamo già approfondito in un altro articolo, per saperne di più clicca qui.


Breve considerazione armonica

L’ultima precisazione che vorrei fare è che armonicamente, nella seconda battuta, troviamo un accordo di A dim la cui funzione armonica è quella di sostituto del V grado (in questo caso D7). Quindi se proprio volessimo essere precisi la sequenza armonica dell’intera parte sarebbe:

Progressione di arpeggi figura 3

Il motivo di questo è di creare un collegamento tensione-riposo tra i due Gm della prima e terza battuta. Se vi concentrate sulla nota più grave noterete infatti che il collegamento è tra Gm6 in stato fondamentale ed un Gm in primo rivolto attraverso l’accordo di Adim. A questo punto diventa interessante arrangiare la parte dell’accompagnamento creando un movimento lineare del basso che si adatta alla sequenza degli arpeggi:

Progressione di arpeggi figura 4

In cui il Bdim sostituisce il G7 al fine di creare una linea di basso coerente e funzionale.

Bene, con questa ultima considerazione vi saluto e vi auguro buon lavoro e buona musica. 

Alla prossima!

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Enrico Zanella -