Analizziamo e trasportiamo sulla chitarra il primo assolo di sax presente nella cover di A Mano A Mano cantata da Rino Gaetano
Introduzione
Da buon appassionato e fruitore di una parte della musica italiana, mi piace spesso ascoltarla anche per trovare spunti interessanti da poter studiare.
In particolare, per la mia personale crescita musicale, ho trovato molto utile confrontarmi con lo studio di assoli pensati per strumenti diversi dalla chitarra. Questo tipo di approccio non è certo una novità; in questo stesso blog troviamo altri esempi simili a questo, anche se applicati ad un contesto diverso come quello del jazz. Vedi gli articoli su Miles Davis e Dexter Gordon.
Senza distinzione di generi consiglio a tutti questo metodo, utile a sviluppare un proprio ed originale fraseggio melodico.
In questo caso ho voluto analizzare e trasportare sulla chitarra, l'assolo di sax presente nel brano A Mano A Mano nella versione interpretata da Rino Gaetano.
A Mano A Mano: storia del brano
Il brano porta la firma di Riccardo Cocciante, nonostante sia stata proprio la versione di Rino Gaetano, in una delle sue ultime performance, a renderlo celebre. Di questa versione di A Mano A Mano esiste infatti solo la performance live, nella quale Rino Gaetano viene accompagnato dai New Perigeo e dallo stesso Cocciante al pianoforte.
Insieme ai brani Ancora Insieme, Aida e Aschimilero, A Mano A Mano fa parte dell Ep Q Concert pubblicato nel 1981, lo stesso anno della prematura scomparsa dell’artista calabrese.
Nel brano sono presenti ben due assoli, eseguiti entrambi dal sax. Ascoltiamo il primo dei due, oggetto del nostro studio.
Analisi assolo
La chart seguente ci servirà, prima di studiare l’assolo di A Mano A Mano, ad avere una panoramica generale del tessuto armonico.
Come possiamo notare , la tonalità d’impianto è DO minore o se preferiamo MI bemolle maggiore. Nonostante questo però non tutti gli accordi presenti in tale progressione , appartengono alla suddetta tonalità. Senza addentrarci troppo in concetti avanzati di armonia ci basterà ricordare che per l’ assolo la scala di riferimento da usare, fatte alcune eccezioni, sarà proprio quella di DO minore naturale.
A questo punto veniamo all’assolo. L’ho eseguito insieme alla versione del disco, cercando di ricalcare il più possibile nota per nota la versione originale.
Come specificato precedentemente, la scala di riferimento è quella di DO minore naturale. Ad eccezione di qualche abbellimento cromatico e dell’utilizzo dell’arpeggio diminuito costruito un semitono sopra l’accordo di G (che risolve su Cm); utile ad alterare l’accordo con la tensione di nona bemolle.
Conclusioni
Adesso scaricate la trascrizione, comprensiva di spartito e tab e provate a replicare l’assolo. Come sempre, qualsiasi sia l’oggetto del nostro studio, ricordate che un attenta analisi e uno studio preciso, possono tornare utili al fine di rubare idee e migliorarsi sul proprio strumento.
Assolo - PDF
Buon lavoro e buona musica!