Scritto da: Gregorio Panerai - Categorie: recensioni / sound and gear

AC10C1: scopriamo il piccolo 10 Watt di casa Vox

Scopriremo il più piccolo amplificatore valvolare prodotto dalla Vox. Maneggevole e leggero l'AC10C1 racchiude il tipico timbro del marchio inglese ricordando i ben noti fratelli maggiori, AC15 e AC30.


Se parliamo di Vox le introduzioni non servono a molto. Tuttavia spendiamoci qualche parola. Se vi dico Beatles, Queen e U2(oltre a molti altri eh!!) cosa vi viene in mente? Oltre ad essere alcune delle più grandi band del mondo avevano tutte in comune l'utilizzo degli amplificatori Vox. La Vox è stata fondata in Gran Bretagna nel 1957 da Thomas Walter Jennings. Inizialmente oltre ad avere un nome diverso si occupava principalmente di organi. Tuttavia nel 1958 la Vox lancia il suo amplificatore da chitarra, l'AC15 che riscuote un discreto successo nel panorama rock n roll britannico. Nell'anno seguente viene lanciato anche il nostro AC10. Senza entrare nella lunga e prolifica avventura degli amplificatori Vox iniziamo a conoscere un pò meglio il piccolo AC10C1.


Le specifiche del Vox AC10C1

Partiamo con dare un pò di numeri sul nostro AC10C1. Come suggerisce il nome stesso è un amplificatore valvolare combo con potenza di 10 Watt RMS. Viene equipaggiato con un cono da 10 pollici Celestion VX10. Per quanto riguarda l'amplificazione il nostro piccolo combo possiede 4 valvole, nello specifico 2 12AX7 (per il preamp) e 2 EL84 (potenza). Possiede anche un'uscita per una cassa esterna con connettore ad impedenza 16 ohm.

AC10C1 amp

Le dimensioni sono veramente contenute essendo largo appena 52 cm, alto 41 e profondo 21 cm. Il tutto per un peso estremamente contenuto per un combo valvolare di 12 Kg.


I controlli

Il pannello con i controlli si trova sulla parte superiore del nostro AC10C1 e si presenta in maniera molto semplice e chiara. Abbiamo le seguenti manopole: gain, bass, treble, reverb e volume. Questo ampli si presenta con tipico canale top boost esattamente come negli AC15 e AC30. Possiamo regolare perciò il gain in ingresso tramite la manopola relativa.

controls AC10C1 VOX

Sulla parte di equalizzazione niente da dire. Bass e treble sono tutto ciò che vi serve. Per quanto riguardo il riverbero l'AC10C1 ne possiede un ottimo digitale che non fa rimpiangere troppo le molle. Infine abbiamo un master volume. Niente tremolo ma per questo prezzo e questa compattezza non ne sentirete la mancanza. Insomma nella sua semplicità questa amplificatore possiede tutto ciò di cui avete bisogno senza tralasciare la qualità tipica di casa Vox.


Il sound

Ascoltiamoci adesso un pò come suona il nostro AC10C1. Realizzerò anche un video con una demo approfondita sulle capacità di questo piccolo amplificatore, per adesso ascoltiamo tre possibili sound che possiamo tirare fuori dal nostro piccolo combo.

Clean, equalizzazione flat e un goccio di riverbero.

Un pò di crunch, senza toccare gli eq.

Gain a ore 3. il resto come prima.

Il tutto è stato registrato nella maniera più cruda possibile, niente di preparato, con una Telecaster, un SM Shure 57 davanti al cono e nessun effetto.


Il parere finale

Ormai possiedo il mio AC10C1 da quasi un anno. Decisi di acquistarne uno oltre che per necessità timbriche anche perchè il mio fido Fender Deluxe con i suoi 20 Kg non sempre era il massimo della comodità. Posso perciò dirvi che ad oggi l'AC10C1 si è rivelato veramente un'ottima scoperta. Leggero, maneggevole sufficientemente potente sia per le prove che per piccoli live (a meno che non suoniate i Pantera) ma gestibilissimo anche in casa. In tutto e per tutto un Vox, si trova a suo agio anche in studio di registrazione. Se cercate un amplificatore gestibile, compatto ma di alta qualità, con un prezzo correttissimo intorno ai 500 euro (ricordatevi che stiamo parlando di valvolari) l'AC10C1 è l'amplificatore che fa per voi. Anche in questo caso Vox si conferma una garanzia di qualità.

Al prossimo articolo!

fine
Gregorio Panerai -