Negli ultimi anni l’azienda finlandese Neural DSP, si è fatta largo tra gli innumerevoli plug-in per chitarra già presenti in commercio. Si è distinta per l’alta fedeltà e qualità dei prodotti ricevendo molto apprezzamento dal pubblico.
Tra i vari prodotti troviamo software per emulare il suono di un artista specifico, creati in collaborazione con lo stesso, oppure di amplificatori. Inoltre negli ultimi 2 anni è stato sviluppato il primo amp modeler fisico: il Quad Cortex. Si adatta perfettamente in studio che in live. Per avere un’idea, la prima cosa da fare è andare sul sito ufficiale della Neural DSP e cercare il plug-in che può fare al caso vostro e usufruire della prova gratuita di 14 giorni.
Porterò come esempio il plug-in Archetype:Plini, che utilizzo ormai da quasi 3 anni quotidianamente per studio e registrazioni.
Elementi in comune dei prodotti Neural DSP
Indipendentemente dal plug-in scelto in base al vostro stile, i prodotti Neural DSP presentano degli elementi in comune molto utili che possiamo vedere sull’interfaccia iniziale:
- Controllo Input/Output
- Noise Gate
- Modalità Mono/Stereo
- Gestione Preset
- Impostazioni
- Mappatura MIDI
- Accordatore/Metronomo
Inoltre, una volta effettuato il download, è disponibile la versione stand-alone che funziona come un normale software e quindi è ottima per lo studio. Invece per registrare sono disponibili anche i vari formati in base alla DAW che si sta utilizzando come per esempio VST3 o AAX.
Effetti pre-amplificatore
Come in un corretto routing di pedalini, prima dell’amplificatore troviamo tutti gli effetti di dinamica che alterano il suono come overdrive, compressore e in alcuni plug-in anche il pedale wah-wah. La regolazione si presenta come un classico pedalino analogico con la possibilità di attivarlo e disattivarlo premendo lo switch.
Testata e Graphic EQ
In base al tipo di suono che vogliamo creare, sono disponibili 3 testate amplificatore: clean, crunch e high-gain. Come nella realtà, sono disponibili tutte le classiche regolazioni per creare al meglio il nostro suono. Successivamente troviamo un equalizzatore grafico a 9 bande che ci permette di ultimare la timbrica sonora che vogliamo ottenere.
Cabinet e microfoni
Tutti noi sappiamo quanto va a influire la scelta del microfono e del suo posizionamento per ottenere il suono desiderato. In questa sezione del plug-in, Neural DSP ci offre la possibilità di scegliere fra 6 microfoni e di posizionarli a nostro piacimento, uno per altoparlante. Inoltre abbiamo la possibilità di gestire l’input, il pan e l’inversione di fase separatamente per permettere di mixare il suono dei due microfoni a nostro piacimento.
Effetti di modulazione
Ci rimane solo da impostare gli effetti di modulazione e in questo plug-in Neural DSP ci fornisce un delay digitale. Oltre ai controlli standard è dotato di 3 switch:
- sync: prende il bpm dato dalla DAW oppure dal tap tempo premuto manualmente. Questo ci permette di impostare il valore ritmico desiderato, come ad esempio il famoso ottavo puntato per usare il delay come The Edge degli U2.
- ping pong: aggiunge questo effetto stereo dove le ripetizioni rimbalzano tra l’altoparlante destro e sinistro.
- mod: modulazione di chorus all’effetto.
L’altro effetto disponibile è un reverbero dove è possibile impostare anche I filtri passa-basso e passa-alto e un controllo denominato space che simula la grandezza della stanza.
Plug-in audio test e considerazioni finali
Non fatevi ingannare se questi prodotti trattano un artista o un amplificatore specifico perché hanno un potenziale enorme e possono diventare molto versatili. Il mio primo consiglio è di cercare sul sito Neural DSP il prodotto più adatto al genere musicale desiderato e provare. Di fabbrica sono già presenti molti preset, anche fatti da altri artisti quindi potete subito avere una prova immediata di come suonano.
Ora potrete sentire 3 esempi di suoni creati con dei preset personalizzati: clean, crunch e lead. Nessuna post-produzione è stata applicata ai suoni che sentirete.
Ciao e buon ascolto!