Paul Simon: poetry from New Jersey

Cantautore raffinato oltre che autore sensibile e socialmente coinvolto, Paul Simon nasceva a Newark il 13 ottobre 1941


Introduzione

La East Coast americana è storicamente stata caratterizzata da un'intensa scena cantautorale. Dalla fine degli anni 50 e lungo tutti i sixties, i locali di Manhattan diventano il trampolino di lancio per molti aspiranti autori che anelano ad un ruolo nella crescente scena musicale cittadina.
Moltissimi avventori, diventati poi dei veri fenomeni di culto, hanno mosso i primi passi artistici, insediandosi a New York in forti ristrettezze, cercando fortuna.
Questo percorso è comune a molti cantautori folk statunitensi di metà anni sessanta: fedele identikit di uno stuolo di coraggiosi artisti che approcciò la Grande Mela per farsi una reputazione.
Nella lunga lista di "menestrelli" contemporanei, entra a pieno titolo il nome di Paul Simon, giovane e promettente figlio dei sobborghi del New Jersey con gli occhi sempre rivolti alla City.


Paul Simon

Paul Simon
Photo by GRAMMY.com

Paul Simon nasce a Newark il 13 ottobre 1941. Come molti ragazzi del New Jersey, fa lo studente pendolare per frequentare il liceo nel Queens, distretto della vicina NYC. Proprio a scuola scopre la sua passione per il teatro, la musica ed inizia ad erudirsi su entrambe le discipline.

Ed è proprio al liceo che Paul Simon fa l'incontro che ne designerà le sorti musicali, nella figura di Art Garfunkel. Il compagno di scuola, con aspirazioni da architetto, condivide con Paul la passione per la musica e il desiderio di approfondirne la conoscenza.

Seppur scettico sulla possibilità di poterne fare la sua professione, Art inizia la collaborazione con Simon, definendo la genesi di uno dei più celebrati duo nella storia americana. Simon & Garfunkel firmeranno un pezzo di storia, facendo incetta di premi e consensi, nonostante un sodalizio segnato da ripetuti abbandoni e ricongiungimenti.

Il capitolo seguente allo scioglimento è l'inizio della carriera solista di Simon, che può così dare sfogo ad un impulso compositivo, spesso frustrato durante l'attività del duo. Una lunga stagione di esperimenti musicali e ricerche sonore, che premieranno Paul Simon con fama e successo più che meritati.


Simon & Garfunkel

Simon & Garfunkel
Photo by Wikipedia

Il duo Simon & Garfunkel è il felice incontro tra due liceali del Queens, uniti dalla passione per la musica folk americana. Una collaborazione iniziata per gioco tra i banchi di scuola, che si rivelerà entro pochi anni un fenomeno musicale in grado di segnare la sua epoca.

La ricetta di tale successo sta nell'abilità autoriale di Paul Simon, padre di gran parte delle composizioni del duo. L'intreccio vocale tra i due, unito alle parti di chitarra acustica di Paul ed alla raffinatezza degli arrangiamenti, sono i tratti salienti di S&G.

Malgrado il grande successo di pubblico e vendite e la firma di alcune tra le pietre miliari della musica statunitense, i due artisti hanno una convivenza travagliata. La carriera di S&G è infatti segnata da abbandoni e riconciliazioni, fino al definitivo "divorzio" all'inizio degli anni settanta, che dà modo a Paul Simon di proseguire in solitaria il suo percorso musicale.

All'apice delle incomprensioni tra i membri, il crescente tratto sociale di Paul Simon, che lo porta a seguire la strada della contestazione politica, a discapito di mere esigenze commerciali tanto care ad Art Garfunkel. La severità dei contenuti proposti da Simon mal si sposa con il desiderio di Garfunkel di una musica facilmente fruibile, senza divisioni politiche o sociali.

Uno degli album di maggior successo è anche quello che sancisce la fine del duo; l'ultimo lavoro discografico di S&G. Bridge Over Troubled Water è il lascito di questa fortunata sebbene travagliata collaborazione. E' quasi una sorta di lettera di addio che Paul Simon lascia al collega, come si evince dai testi del brani all'interno dell'LP.




Ascolto consigliato: Paul Simon - Graceland (1986)

Paul Simon - Graceland 1986
Photo by highresaudio

La produzione solista di Paul Simon ci ha regalato album memorabili per liriche e musica, accomunati da una sempre vivida ispirazione. Molti di questi hanno avuto un enorme successo tra il pubblico dei S&G, che inizia a considerarlo un entità a sè. Tra i lavori individuali di Simon spicca l'ascolto consigliato di oggi.

Nonostante la figura di Simon sia spesso genericamente associata al genere folk, Graceland, indovinatissimo album del 1986, presenta sonorità lontane dal suo background di origine. La passione del cantautore per le contaminazioni di world music, specialmente di estrazione afro, costituirà una costante della sua intera discografia.

Il successo di Graceland ne fa un classico della musica di Paul Simon ed è considerato, dai più affezionati estimatori, il suo capolavoro. Gli arrangiamenti raffinati sottolineano una volta ancora la peculiare musicalità del personaggio, ormai libero da etichette.

Le liriche poetiche ed impegnate sono, insieme al suo inconfondibile e pacato timbro vocale, il conclamato marchio di fabbrica dell'autore. Graceland è un ascolto molto interessante per conoscere la musica di Paul Simon ormai completamente scissa dal sound dei suoi fortunati esordi in duo.



In conclusione

Paul Simon è uno dei grandi nomi del cantautorato americano: icona di un song writing sensibile e contaminato che lo ha reso celebre. Nella sua lunga e prolifica carriera ha saputo viaggiare attraverso stili e generi disparati, facendo sì che il suo nome fosse accomunato al mondo della word music e del folk rock.

Proprio la sua costante ispirazione e perpetua ricerca lo hanno reso capace di costruire un grande percorso solista ed una credibilità che va ben oltre i fasti della collaborazione con Art Garfunkel. Sebbene il periodo con il vecchio compagno di scuola rimanga uno dei più apprezzati dal pubblico, gli album di Simon, nati da un' incessante esigenza creativa, sono annoverati tra i grandi capolavori della musica "colta" statunitense.
Ancora oggi la musica di Paul Simon è fonte di ispirazione per gli aspiranti cantautori ed il suo nome compare, senza sfigurare, nella lunga lista di mostri sacri del settore, come Bob Dylan e Neil Young.


fine
Alessio Lottero -