Questo arrangiamento, per due chitarre, ci fornisce un'occasione per esercitarsi sia nel tema che nella parte ritmica, con alcune possibili varianti.
God Rest Ye Merry Gentlemen: le origini
Nonostante God Rest Ye Merry Gentlemen venga pubblicato per la prima volta nel 1833 nella antologia di Carol "Christmas Carols Ancient and Modern," raccolti da William B. Sandys, il brano sembra avere origini molto più antiche che potrebbero risalire anche al XV secolo.
Dalla sua pubblicazione in poi, viene comunque suonato e arrangiato in molti stili diversi e con diversi organici. Anche cantanti e strumentisti di successo in ambito pop, rock, jazz e folk ci presentano le loro versioni personali. Mariah Carey interpreta una breve versione partendo in tonalità di SI minore e concludendo in DO minore. Il polistrumentista Dan Baker esegue una versione in stile gypsy jazz in MI minore. Il grande Joe Pass suona un versione in 3/4 in Mi minore. Richie Blackmore ex chitarrista dei Deep Purple arrangia una versione in SI minore con il suo progetto BLACKMORE’S NIGHT. E ancora Lorena McKennitt, Gerry Garcia, Jimmy Smith e molti altri rendono questo brano tradizionale uno dei più suonati tra i brani natalizi, adattandolo a molti stili diversi.
Prendiamo ora visione della melodia.
God Rest Ye Merry Gentlemen: il tema in due ottave
Il tema è diviso in due sezioni:
la sezione A rappresenta le strofe che cambiano testo e variano nel numero a seconda delle versioni.
La sezione B è il ritornello che ripete sempre lo stesso testo.
Ho trascritto in tonalità di MI minore la melodia del tema in due ottave diverse, una bassa e una alta, e ho inoltre ripetuto l’ottava bassa in posizione alternativa e senza utilizzo di corde a vuoto, per un’esecuzione a note stoppate.
Ecco di seguito le tre possibilità trascritte per intero.
La prima modalità di esecuzione della melodia all’ottava bassa è tutta in prima posizione e prevede l’uso delle corde a vuoto. La diteggiatura della mano sinistra è sottintesa corrispondendo il numero del dito al numero del tasto.
La melodia all’ottava alta è tutta in settima posizione fatta eccezione per il MI del XII tasto della prima corda, che si esegue scivolando con uno slide due tasti più avanti col quarto dito per poi ritornare in settima posizione. Ho inserito hammer on, pull off e slide per rendere l'articolazione più varia.
L’ottava bassa con note stoppate non utilizza corde a vuoto ed è tutta in seconda posizione.
Per ottenere il suono stoppato, detto in inglese palm mute, appoggiate con decisione ma senza premere troppo il palmo della mano destra immediatamente prima del ponte.
Le pennate possono essere tutte in giù, data la velocità moderata del brano, per dare più pienezza ad ogni singola nota. Fa eccezione la duina di crome dal SOL al FA# che per fluidità conviene eseguire con pennata alternata. Sentitevi comunque liberi di sperimentare le vostre soluzioni personali, compresa la possibilità di suonare in alternativa con le dita.
Melodia ottava bassa:
Melodia ottava alta:
Melodia ottava bassa stoppata:
God Rest Ye Merry Gentlemen: gli accordi
Nella versione che vi propongo gli accordi di base sono in totale 6.
Sono tutti presi dall’armonizzazione della scala di MI minore naturale e sono tutte triadi ad eccezione del SI7 che deriva invece dal V grado della scala minore armonica di MI ed è una quadriade. D’altra parte in tonalità minore l’accordo di V grado è quasi sempre derivato dalla scala minore armonica, non da quella naturale.
Ecco gli accordi utilizzati disposti in ordine di grado:
I grado MIm
III grado SOL
IV grado LAm
V grado SI7
VI grado DO
VII grado RE
Manca all’appello solo il II grado, la triade di FA#dim.
Ecco di seguito gli accordi nell'ordine in cui appaiono nelle due sezioni del brano con le loro rispettive durate. Potete intanto suonare questa sequenza con gli accordi lunghi per esercitarvi nei vari cambi.
Vedremo comunque tra breve nella ritmica arpeggiata alcune sostituzioni all'interno del giro; fatte appositamente per rendere un po' più vario e interessante l'accompagnamento.
La ritmica ad accordi pieni
Di seguito presento alcune possibilità ritmiche per l'accompagnamento del brano God Rest Ye Merry Gentlemen ad accordi pieni. Potete notare che la prima ritmica corrisponde a quella già vista nel paragrafo precedente. Praticamente dovete far suonare l'accordo per l'intera battuta di 4/4. Per tutti e cinque gli esempi ho utilizzato solo le prime quattro misure. A voi il compito di suonare alternativamente le 5 ritmiche su l'intero brano. Alla fine del paragrafo trovate anche gli audio separati per ogni esercizio.
La ritmica arpeggiata
Ecco tre esempi di arpeggio. Nella base completa presente alla fine del paragrafo ho utilizzato la ritmica del primo esempio. Le lettere minuscole p, i, m, a indicano la diteggiatura suggerita per la mano destra, ma siete liberi di utilizzare le vostre varianti personali. Nel terzo esempio provate comunque anche la diteggiatura indicata; in questo caso il pollice esegue dei veri e propri bassi alternati che con altre diteggiature sarebbe difficile mettere in evidenza.
Ecco l'intero brano God Rest Ye Merry Gentlemen arpeggiato che potete utilizzare sia per esercitarvi sulla ritmica del primo arpeggio, che come base per suonare la melodia nelle tre possibilità sopra indicate.
La struttura completa di God Rest Ye Merry Gentlemen
La struttura utilizzata per questo articolo vi permette di eseguire il tema principale quattro volte per intero, più una breve coda che ripete la frase finale.
Inizialmente potete ripetere quattro volte di seguito la melodia in ciascuna della tre possibilità indicate.
Quando sarete padroni delle varianti per rendere l'esecuzione meno ripetitiva vi consiglio di alternare le diverse soluzioni.
Questa una possibile realizzazione di tutto il brano:
intro arpeggiata
tema ottava bassa
tema ottava alta
tema ottava bassa stoppato
tema ottava alta
coda
Naturalmente potete trovare anche altre soluzioni o utilizzare la base per improvvisare o per cantarci le strofe del brano.
Buone Feste, buon lavoro e alla prossima!