Scritto da: Luca Gelli - Categorie: teoria e armonia

Modi della scala maggiore: approccio parallelo e sonorità

L'approccio parallelo ai modi della scala maggiore ci consente di capirne varie sfaccettature teoriche e sonore.


I modi della scala maggiore - ma anche quelli delle altre scale - offrono una serie di spunti interessanti per capirne in profondità alcuni aspetti teorici e altri riguardanti le sonorità. Abbiamo già affrontato la teoria alla base dei modi in un articolo dedicato, in cui sono stati affrontati tramite un approccio derivato. Questa volta ci occupiamo di analizzarli tramite un approccio parallelo e di disporli in ordine di luminosità.


Cosa si intende per approccio derivato e approccio parallelo

Possiamo vedere i modi da vari punti di vista: approccio derivato, approccio parallelo, disposizione in base alla "luminosità". Si.... ma che vuol dire tutta 'sta roba? In sintesi:

Approccio derivato

Consiste nell'analizzare i modi che derivano da una sola scala maggiore, come per esempio DO ionico, RE dorico, MI frigio ecc.

Approccio parallelo

Consiste nell'analizzare i modi costruiti tutti sulla stessa tonica, come per esempio DO ionico, DO dorico, DO frigio ecc.

Disposizione per sonorità

Ogni modo ha un proprio carattere, un proprio sound. Alcuni sono più chiari di altri e viceversa. In parole povere alcuni suonano - per così dire - più felici di altri. Possiamo quindi disporli dal più chiaro al più scuro o viceversa.

Come già detto, dell'approccio derivato ci siamo già occupati in questo articolo, vediamo ora l'approccio derivato e cerchiamo di capire più a fondo le sonorità di queste scale.


Approccio parallelo

Abbiamo detto che l'approccio parallelo consiste nell'analizzare i modi costruiti tutti sulla stessa tonica. Ecco l'analisi dei gradi dei modi della scala maggiore, tutti in DO.

Modi paralleli in DO

Come potete vedere si creano 3 modi maggiori (ionico, lidio, misolidio), 3 minori (dorico, frigio e eolio) e uno diminuito (locrio), Per esercitarvi provate a scrivere i modi paralelli in varie tonalità.


Disposizione per sonorità

Personalmente ritengo che questa sia la cosa più importante da capire: che sonorità hanno i modi della scala maggiore? Che atmosfera creano? In generale funziona così: più i gradi contenuti nel modo sono maggiori, o addirittura aumentati, più il modo suona chiaro, o se preferite più felice. Al contrario più i gradi contenuti nel modo sono minori, o addirittura diminuiti, più il modo suona scuro, o triste. Ecco quindi i modi paralleli in DO disposti dal più chiaro al più scuro. In evidenza vedete il grado che cambia passando da un modo all'altro.

Modi disposti per luminosità

Se volete andare a indagare sulla nascita del sistema modale occidentale, dovete fare riferimento alla musica nella Grecia antica.

Ciao, buono studio e alla prossima.

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Luca Gelli -