Il celebre brano Sapore di Sale di Gino Paoli è un ottimo esempio per studiare e contestualizzare alcune importanti concetti di armonia e progressioni armoniche basilari che ogni buon chitarrista deve saper applicare quindi saper suonare sul proprio strumento.
Sapore Di Sale
Il brano Sapore Di Sale è stato scritto da Gino Paoli e pubblicato per l’etichetta RCA nel 1963. Uscito dapprima come 45 giri, è stato poi pubblicato sul lato B l’anno successivo nel disco Basta Chiudere Gli Occhi, diventando un classico intramontabile della musica italiana.
Gli accordi della strofa di Sapore Di Sale
Se hai già le conoscenze di base dell’armonizzazione della scala maggiore non ti sarà difficile capire che il brano è in tonalità di MI maggiore.
Interessante però è notare che le otto misure della strofa di Sapore Di Sale altro non sono che la ripetizione di una delle progressioni armoniche più usate nella musica moderna. Ovvero il classico I, VIm, IIm, V. Dove il I grado viene sostituto dal IIIm alla battuta cinque. Tale espediente viene spesso usato per dare un senso di continuità all’armonia del brano.
Un primo esercizio

Ecco che questa progressione presente in Sapore Di Sale può essere trasformata in un ottimo esercizio da applicare direttamente sullo strumento. Ovvero provare a suonare tali accordi in più tonalità possibili, senza interruzioni.
Il mio consiglio è quello di cambiare tonalità seguendo il circolo delle quinte. Dapprima provate liberamente cercando alcune geometrie sullo strumento che vi aiuteranno a visualizzare velocemente gli accordi. Dopodiché provate a metronomo suonando un accordo ogni quattro pulsazioni. L’obiettivo finale sarà quindi quello di essere in grado di partire dalla tonalità di DO per arrivare fino a quella di FA, come detto, senza interruzioni.
Per quanto riguarda le diteggiature da utilizzare non ci sono regole. Provate ed esplorate varie soluzioni. Oltre agli accordi in prima posizione e quelli in barrè, vi sarà utile conoscere il sistema CAGED.
Per chi vuole spingersi oltre
Studiare in più tonalità possibili è sempre una buona abitudine. Questo sia che si tratti di scale, lick presi da un assolo o progressioni armoniche come quella di Sapore Di Sale. Non solo per abituarsi a suonare in diverse tonalità appunto ma anche per abituarsi a suonare in diverse posizioni del manico. Il mio consiglio in generale quindi è quello di sviluppare queste abitudini; applicandole ad alcuni esercizi importanti che studierete durante il vostro percorso di apprendimento.
Rimanendo dunque in ambito armonico, l’ultimo spunto che vi lascio riguarda il ritornello di Sapore Di Sale. Questo perché l’armonia in questo caso si muove sempre per quarte, partendo però dall’accordo costruito sul quarto grado.

Interessante è notare che così facendo si va ad utilizzare anche l’accordo semidiminuito presente sul VII grado della tonalità di MI maggiore. Accordo che nella musica pop troviamo raramente. Se escludiamo l’accordo E7 che funge da dominante secondaria, ancora una volta, tutti gli accordi presenti nel ritornello di Sapore Di Sale fanno parte della tonalità di MI.
Provate quindi a suonare questa stessa progressione armonica di Sapore Di Sale in almeno due punti diversi del manico, aiutandovi sempre con il sistema CAGED se necessario. In questo caso non occorre cambiare tonalità ogni volta senza interruzioni. Anzi rimanete in tonalità cercando di esplorare le varie sezioni del manico. Così facendo suonerete tutti gli accordi dell’armonizzazione della scala di MI maggiore in almeno due diverse posizioni.
Ripetete ogni giorno l’esercizio in una diversa tonalità e il gioco è fatto!
Buono studio