Il pioniere del "twang" sound: Duane Eddy e l'impatto della sua chitarra sulla storia del rock

Il 26 aprile 1938 nasceva Duane Eddy, uno dei chitarristi più influenti nella storia del rock'n'roll. Con il suo inconfondibile suono twang, Duane Eddy ha ridefinito il ruolo della chitarra solista tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60, aprendo la strada a generazioni di chitarristi e produttori. In questo nuovo episodio di Guitar Stories, celebriamo la nascita di un'icona e ripercorriamo la sua carriera attraverso dischi, aneddoti e ascolti essenziali.
Gli inizi e il "twang" sound
Duane Eddy nasce a Corning, New York, ma cresce in Arizona, dove comincia a suonare la chitarra giovanissimo. Il suo stile si forma ascoltando country, blues e western swing. Ma il vero punto di svolta arriva quando, nel 1957, incontra il produttore Lee Hazlewood. Insieme, iniziano a registrare brani strumentali costruiti su riff potenti, effetti di riverbero e un uso sapiente della leva del vibrato.
È così che nasce il celebre twang sound: una miscela grintosa di toni bassi, riverbero a molla e fraseggi melodici eseguiti su una Gretsch 6120, spesso con corde flatwound e amplificatori valvolari. Questo suono diventa il marchio di fabbrica di Eddy, distinguendolo da tutti gli altri chitarristi dell’epoca.
🎧 Ascolta Rebel Rouser (1958), il suo primo grande successo:
I grandi successi di Duane Eddy e l’eredità discografica
Tra la fine degli anni '50 e l’inizio dei '60, Duane Eddy pubblica una serie di album strumentali entrati nella storia, come:
- HAVE ‘TWANGY’ GUITAR WILL TRAVEL (1958)
- THE TWANGS THE THANG (1959)
- $1,000,000.00 WORTH OF TWANG (1960)
Questi dischi non solo vendono milioni di copie, ma dimostrano che una chitarra solista può reggere l'intero impianto narrativo di un brano. Senza cantanti, senza testi, solo groove, melodia e tanto stile.
Il suo brano più famoso, Peter Gunn (una cover dell'omonimo tema di Henry Mancini, pubblicata nel 1960), diventa un classico istantaneo e viene riscoperto negli anni ’80 con una versione insieme agli Art of Noise.
L'influenza sui grandi chitarristi
Duane Eddy ha influenzato profondamente chitarristi come George Harrison, Bruce Springsteen, John Fogerty, e persino Mark Knopfler. Il suo modo di suonare ha lasciato un segno anche nella produzione cinematografica, grazie al suo sound evocativo che è stato utilizzato in film, spot pubblicitari e colonne sonore.
Nel 1994, è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, consacrando il suo ruolo pionieristico nella storia della musica.
La chitarra di Duane Eddy come voce: un’eredità ancora viva
In un mondo dominato dalla voce, Duane Eddy ha dimostrato che anche una chitarra può "cantare" con personalità. Ancora oggi, il suo stile viene studiato, campionato e omaggiato. Il suo suono twang è diventato un’icona a sé stante, sinonimo di atmosfera americana, spazi aperti e ribellione elettrica.
👉 Una selezione di brani su Spotify:
Conclusione
Ricordare Duane Eddy e la chitarra twang significa rendere omaggio a un'epoca pionieristica della musica rock e a un chitarrista che ha saputo inventare un linguaggio nuovo. In un’epoca in cui la chitarra solista si cercava ancora un posto nel mondo, lui lo ha trovato… e lo ha fatto suonare forte.