Scritto da: Luca Gelli - Categorie: principianti / tecnica

Le note sulla chitarra: una guida pratica per principianti

Iniziare ad individuare le note sulla chitarra può risultare difficile durante i primi passi dell'apprendimento. Ecco una guida pratica per principianti basata su pochissime nozioni. Un ragionamento utile per capire i primi elementi di teoria musicale e non dover memorizzare in modo meccanico la collocazione delle note sul manico.


Un articolo rivolto ai principianti

Trovare le note sulla chitarra è uno dei punti fondamentali per la comprensione dello strumento e dei suoi meccanismi. E' una competenza che viene data per scontata per coloro che suonano da un pò di tempo. Resta invece uno dei primi obiettivi da raggiungere per i principianti.

Nel web esistono millemila immagini che riportano il manico della chitarra con i nomi delle note scritti sopra. Spesso però questo tipo di memorizzazione visiva non funziona. L'informazione non rimane nel tempo. Questo perché non c'è un ragionamento a supporto, e la nozione da sola può risultare sterile. Quindi vi propongo un metodo basato su poche nozioni, sperando che possa essere d'aiuto a qualcuno di voi.


La prima cosa da capire: il semitono

Nel nostro sistema musicale - chiamato sistema musicale temperato - la distanza minima tra 2 note è un semitono. Per esempio: sulla chitarra una nota collocata sul terzo tasto è mezzo tono sopra quella posizionata sul secondo tasto e mezzo tono sotto quella che sta sul quarto tasto.

NOTA: dire un semitono o mezzo tono indica la stessa distanza.

Per fare un esempio pratico: sulla corda LA, sul terzo tasto abbiamo la nota DO, sul secondo tasto la nota SI, che appunto sta mezzo tono sotto, e sul quarto tasto la nota DO# o REb, che sta quindi mezzo tono sopra.

Esempio distanza semitoni

Due note a distanza di 2 tasti sono a distanza di un tono (2 semitoni = 1 tono). Per ripartire dall'esempio precedente, abbiamo capito che sul terzo tasto della corda LA abbiamo la nota DO, e 2 tasti sopra, sul quinto, abbiamo la nota RE, che è appunto un tono sopra al DO.

Esempio distanza tono

La seconda cosa da capire: la distanza tra le note

La seconda informazione da imparare per trovare le note sulla chitarra è: a che distanza sono le note l'una dall'altra? In questa sede ci occuperemo di capire la distanza tra le note cosiddette naturali, cioè i tasti bianchi del pianoforte. Sono note non alterate, cioè non è prevista la presenza delle alterazioni, ovvero i diesis (#) e i bemolle (b).

Per facilità le faremo corrispondere alla scala maggiore di DO: DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI, DO. Queste note non sono tutte alla stessa distanza, alcune sono a distanza di 2 tasti (1 tono), altre a distanza di un tasto (mezzo tono).

Ecco lo schema che riassume la distanza tra le note naturali. (T = tono = 2 tasti, ST = semitono = 1 tasto).

DO - T - RE - T - MI - ST - FA - T - SOL - T - LA - T - SI - ST - DO


Una cosa da sapere: le note delle corde a vuoto

A questo punto per applicare il ragionamento manca una sola nozione: i nomi delle note delle corde a vuoto. Una volta che sapremo questo avremo tutti i mezzi necessari per ricavare la posizione delle note sulla chitarra, senza dover memorizzare altro.

La numerazione standard delle corde segna come prima corda quella più fine, dal suono più acuto, e come sesta corda quella più grossa, dal suono più grave. Tra l'altro queste due corde a vuoto emettono la stessa nota, MI, collocata su ottave diverse.

Ecco i nomi delle note emesse quando suoniamo le corde a vuoto (nota: se la chitarra è accordata correttamente...):

1 - MI
2 - SI
3 - SOL
4 - RE
5 - LA
6 - MI

I nomi delle note emesse dalle corde a vuoto

Come trovare le note sulla chitarra

Adesso che abbiamo tutte le informazioni, siamo pronti a localizzare le note sulla chitarra. L'approccio è corda per corda. Facciamo insieme il ragionamento su una singola corda. Troviamo tutte le note naturali dalla corda a vuoto al dodicesimo tasto. Studiamo sulla prima corda, detta solitamente MI cantino. Quindi, per adesso, facciamo finta che le altre corde non esistono.

Se suono la prima corda a vuoto la nota che suono è un MI. a questo punto il ragionamento è questo:

Domanda: quale è la nota successiva?
Risposta: FA.

Domanda: che distanza c'è tra il MI e il FA?
Risposta: mezzo tono = 1 tasto

Domanda: su quale tasto si trova il FA?
Risposta: il primo.

Inizio studio corda MI

Premendo con il dito sul primo tasto della corda MI, ottengo la nota FA.
Proseguiamo con il ragionamento.

Domanda: quale è la nota successiva?
Risposta: SOL.

Domanda: che distanza c'è tra il FA e il SOL?
Risposta: un tono = 2 tasti

Domanda: su quale tasto si trova il SOL?
Risposta: il terzo.

Prosecuzione studio corda MI

A questo punto potete proseguire il ragionamento da soli. Alla fine il risultato dovrebbe essere questo.

Note sulla corda MI

Ma il manico della chitarra ha altri tasti!

Vero. Dal XII tasto il meccanismo ricomincia. Quindi visto che al XII tasto avete trovato la nota MI, potete proseguire col ragionamento che avete fatto per scoprire le note nei primi 12 tasti.


Come proseguire lo studio delle note sulla chitarra

A questo punto replicate il ragionamento sulle altre corde. All'inizio ci vorrà un pò di tempo, ma ogni volta che lo farete sarete un pochino più veloci a trovare le note sulla chitarra, rispetto alla volta precedente. Successivamente, continuando, inizierà a subentrare la memoria, fino a che un giorno semplicemente ve le ricorderete. Un consiglio: una volta che avete preso confidenza con la posizione delle note, fate l'esercizio anche discendendo la corda, fino ad arrivare nuovamente alla corda a vuoto.

Spero davvero che questa guida pratica vi sia stato d'aiuto.

Se siete principianti, o comunque cercate un punto di partenza per capire la durata delle note e degli accordi, provate a dare un'occhiata qui.

Buono studio e alla prossima.

fine
Luca Gelli -