Scritto da: Leonardo Bertini - Categorie: tecnica

Modo Locrio: diteggiature, spiegazione e approfondimenti


Il modo locrio è il modo che si genera dal settimo grado della scala maggiore. A differenza dei modi minori e maggiori, il modo locrio è una scala che genera un accordo diminuito o semidiminuito se pensiamo alle quadriadi. Data questa sua peculiarità, la sua sonorità instabile lo rende un modo di non facile utilizzo e sicuramente meno utilizzato a differenza degli altri modi. Nonostante ciò rimane una scala importante da conoscere e saper applicare all’occorrenza


Le note del modo Locrio

Facciamo subito un esempio prendendo la scala maggiore di DO quindi vediamo le note e gli intervalli del modo locrio di SI.

DOREMIFASOLLASI
T2M3M4g5g6M7M

La scala di SI locrio sarà la seguente:

SIDOREMIFASOLLA
T2m3m4g5dim6m7m


Se vi aiuta potete pensare al modo locrio come ad una scala frigia con l’aggiunta dell’intervallo di quinta diminuita, in questo caso la nota FA. Tale nota infatti caratterizza il modo locrio e lo differenzia in modo netto da una qualsiasi scala minore.



Diteggiature CAGED e tre note per corda


Vediamo le diteggiature del modo locrio, partendo da quelle riferite al  sistema CAGED. Ricordatevi sempre di praticare le diteggiature partendo dalla prima tonica disponibile all’interno del box.

Modo locrio forme CAGED


A seguire ecco anche le diteggiature a tre note per corda

Modo locrio tre note per corda

L'accordo diminuito e semidiminuito


Data la sua particolare sonorità in questo caso non occorre fare esempi di progressioni armoniche. Del resto è molto difficile trovare brani più o meno conosciuti che utilizzano una progressione locria. E questo perché appunto l’accordo costruito sul primo grado della scala contiene al suo interno l’intervallo di quinta diminuita. Nonostante ciò rimane fondamentale sapere riconoscere ed utilizzare tali accordi sia in forma triade che quadriade.


T3m5dim7m
BdimSIREFA
Bm7b5SIREFALA


Approfondire il modo locrio


Come sempre lo studio di una nuova scala ha bisogno di pratica per essere assimilata correttamente e anche nel caso del modo locrio avrete bisogno di un po di tempo per assimilare la sua particolare sonorità. In questo caso più che mai vi consiglio di suonare i diversi box, suonando prima l’accordo a quattro voci. Questo aiuterà il vostro orecchio al suono della scala e le varie alterazioni contenute al suo interno.

Una volta digerite le diteggiature, almeno in forma CAGED, cercate di aver ben chiaro le posizioni delle note strutturali della scala, come appunto la quinta diminuita. Questo vi sarà particolarmente utile quando vi ritroverete a suonare non solo la scala stessa, evidenziando le note caratteristiche, ma anche l’arpeggio da essa derivata.

Vi lascio infine un approfondimento sul modo locrio, rimandandovi ad un altro articolo del blog e vi auguro un buono studio!

Imparare i modi con i riff rock: Führe Mich dei Rammstein e il locrio

fine
Leonardo Bertini -