Scritto da: Luca Gelli - Categorie: tutto il resto

Lezioni di chitarra online: come allestire una postazione

Gli eventi del 2020 hanno imposto una forte accelerazione per quanto riguarda lo sviluppo della didattica on line. Di fatto la gran parte di allievi e insegnanti si sono scontrati con le problematiche riguardo la connessione e la trasmissione del segnale audio/video. Quindi… vediamo come allestire una postazione per fare lezioni di chitarra online, cercando di riciclare gli strumenti che abbiamo in casa.


Ci siamo scontrati con questa realtà a marzo del 2020, durante il primo lockdown. Ora siamo a novembre, ed è evidente che la didattica online continuerà ad affiancare quella in presenza anche nel prossimo periodo. Alcuni musicisti erano già organizzati da prima. Altri, come il sottoscritto, si sono dovuti ingegnare. Studiando, provando, sbagliando e riprovando sono riuscito ad allestire una postazione per fare lezione di chitarra online molto alla buona ma funzionante, utilizzando un pò di roba che avevo a casa, quindi limitando le spese.

Come me, molti chitarristi hanno a casa un piccolo mixer e una scheda audio, e magari un paio di cuffie e un microfono, oggetti che comunque sono reperibili sul mercato anche a un prezzo non molto alto. Aggiungendo gli elementi mancanti a quello che già possediamo possiamo metterci in condizione di comunicare con il nostro insegnante o il nostro allievo che sta dall’altra parte dello schermo. Esistono anche delle soluzioni all-in-one, come quella che ho utilizzato in questo ultimo periodo, che però vedremo in altri articoli. Questa volta ci occuperemo di come allestire una postazione per fare lezioni di chitarra online a basso budget.


Le lezioni si fanno in due!

Tutto il ragionamento che segue deve fare i conti con il fatto che la lezione di chitarra è uno scambio tra insegnante e allievo. Se una delle due postazioni, o una delle due connessioni internet, risulta deficitaria, i risultati in termini di qualità non arriveranno. Lo sforzo di migliorare la propria postazione deve arrivare da entrambi i soggetti coinvolti, a meno che la lezione non sia a senso unico, cioè con uno dei due soggetti che deve fare solo da uditore. In quel caso per quest’ultimo sarà sufficiente una buona connessione alla rete e un paio di cuffie / auricolari.


Il computer

La postazione che descriverò fa capo ad un computer, Mac o PC che sia. Non è una soluzione per coloro che usano il cellulare o il tablet per fare lezione online. Non importa che siano computer super performanti, è sufficiente che non abbiano problemi. Io in questo momento sto utilizzando un Macbook Pro del 2017.


Il mixer

Il mixer è il cuore centrale della postazione. Sono sufficienti due ingressi microfonici e un paio di ingressi di linea. Io avevo in casa un vecchio Behringer Eurorack MX 802 A, con 4 ingressi microfonici e 2 ingressi stereo, che vedete nella foto.

Mixer

In questo momento sul mercato esistono veramente moltissimi modelli, un pò per tutti i gusti e per tutte le tasche. Cercando un pò potete trovare qualcosa intorno alle 50 / 80 euro. Meglio ancora se ha un reverbero integrato. Il modello Xenyx 802 costa circa 55 € e dovrebbe essere sufficiente (modello senza reverbero).


La scheda audio

Per quanto riguarda la scheda audio è sufficiente un modello che abbia, oltre all’uscita cuffie, un’uscita monitor / line. Io uso una Scarlett 2i2 Focusrite di qualche anno fa. Sul mercato è presente anche la Scarlett Solo, il cui prezzo si aggira intorno alle 100 €.

Scheda audio figura 1
Scheda audio figura 2

Le cuffie

A meno che non siate degli audiofili, per le cuffie non ci sono particolari indicazioni, una cuffia di qualità media può andare benissimo. Devo invece fare una raccomandazione per quanto riguarda il cavo: servono almeno 2 o 3 metri. Questo perché non dovremo stare appiccicati al monitor, servirà che il cavo delle cuffie ci passi dietro in modo da non intralciare il movimento delle mani sulla chitarra. Se avete delle cuffie con un cavo più corto, la soluzione economica è una prolunga stereo, facilmente acquistabile con pochi euro, come questa.


Il microfono

Essendo collegati ad via mixer una scheda audio, ci serve un microfono per parlare. In questo caso è sufficiente un microfono da pochi euro. Anche quelli da conferenza possono andare bene. Il modello che vedete sotto nella foto è il WG-800, costa circa 30€.

Microfono da conferenza

Oppure se avete già un microfono sarà sufficiente acquistare un supporto da tavolo. Ne esistono una infinità di modelli, anche questo lo potete cercare online a pochi euro.

Microfono standard

Alternativa per cuffie e microfono

Un'alternativa a basso prezzo per quanto riguarda cuffie, microfono, supporto per microfono è costituita dai cosiddetti headset, cioè le cuffie con microfono annesso, spesso utilizzate per i videogiochi.

Headset

E' importante considerare come collegare poi l'headset al mixer, dato che possono avere vari tipi di collegamento. Se sono a cavo unico il minijack serve a inviare e ricevere segnale, quindi è una buona soluzione se vogliamo bypassare tutto il sistema e collegarci direttamente al computer. Altrimenti possono essere a cavo doppio, con due punte: una per l'invio e una per la ricezione del segnale audio. Sul mercato ci sono moltissimo modelli anche a prezzo popolare.


I cavi

Oltre ai collegamenti per collegare la chitarra (o l’amplificatore o quello che è) e le cuffie al mixer, per montare la posizione servono:

1 - un paio di jack corti per collegare l'uscita del mixer ai canali d'ingresso della scheda
2 - un paio di jack corti per per collegare l'uscita della scheda ad un canale stereo del mixer
3 - un cavo cannon , anche corto, per collegare il microfono al mixer.


Il suono della chitarra

Chiaramente se collegate la chitarra in diretta  il suono sarà un pò povero, e se il mixer è senza reverbero risulterà chiaramente secco. Quindi non sarà certo il timbro del secolo... ma qui stiamo parlando di un corso di sopravvivenza per utilizzare quello che abbiamo in casa per fare lezioni di chitarra online! 🙂 Nel caso abbiate un ampli con uscita diretta, un multieffetto o dei pedali con simulazione di ampli, allora potrete far entrare nel mixer un segnale migliore e trattato a vostro piacimento. Io di solito uso la chitarra pulita, entrando nel mixer dall’uscita diretta dell’amplificatore. Se invece volete microfonare il vostro amplificatore, potreste ritrovarvi con il problema del volume troppo alto, con conseguente litigio con il vicinato.... in questo caso provate a dare un'occhiata qui. 🙂


L’inquadratura

Questo a mio avviso è un punto fondamentale, e spesso tralasciato, visto che dobbiamo comunicare per un'ora, o simili, con l’interlocutore. L’inquadratura dovrebbe mostrare sia la chitarra che il volto, in modo di vivere una migliore  esperienza durante la lezione e non dover continuamente cambiare l'inquadratura. Per far questo dobbiamo allontanarci dal computer. Ora capite meglio perchè il cavo delle cuffie deve essere di 2/3 metri…


Illuminazione

Il modo in cui siete illuminati è importante per tenere alta, con poco sforzo, la qualità video. Anche una webcam da pochi euro funziona meglio se inquadra un soggetto illuminato decentemente. Quindi qui il consiglio è quello di procurarvi qualcosa che vi illumini frontalmente. Evitate il più possibile di mettervi controluce!


Montiamo il tutto!

A questo punto colleghiamo il tutto. Collegamenti:
1 - dal computer alla scheda con il cavo USB
2 - dall’uscita monitor della scheda con 2 jack corti ad un canale stereo del mixer (i due jack neri nella foto)
3 - dall'uscita del mixer con con 2 jack corti agli ingressi della scheda audio (i due jack, bianco e blu, nella foto)
3 - microfono ad un canale microfonico del mixer
4 - chitarra (nel mio caso dall'uscita diretta dell’ampli) ad un canale microfonico del mixer
5 - cuffie all’uscita dedicata del mixer.

Postazione figura 1

In pratica dobbiamo collegare il microfono della voce, la chitarra e l'uscita della scheda agli ingressi del mixer. Poi colleghiamo le uscite del mixer agli ingressi della scheda, creando di fatto un loop (detto loopback).

Alzando i vari potenziometri dovreste già sentire in cuffia la vostra voce, la vostra chitarra e la musica (per esempio una backtrack o altro) inviata dal computer. Tutto questo potete trasmetterlo in streaming via Skype, Zoom o altro.

Postazione figura 2

Non male no? 🙂
Quando avete montato la postazione, fate qualche test con un amico, prima di fare lezione, per controllare che tutto funzioni a dovere.


Un altro modo di creare un loopback

E' possibile creare un loopback, cioè un riascolto della musica che esce dal vostro computer, anche tramite software. Tra i vari segnalo loopback e voicemeeter. In questo caso dovreste riuscire a fare tutto con computer e scheda audio, bypassando il mixer.


Un'alternativa per il playback

Se il loopback con il computer che state utilizzando dovesse dare problemi, un'alternativa per quanto riguarda la musica in playback è quella di usare un device esterno, come un telefono o un tablet. In questo caso dovremo mandare il segnale in uscita dal device aggiuntivo facendolo entrare in un altro canale stereo del mixer, solitamente con un cavo che va da un minijack stereo a due jack mono, come questo. Questa soluzione a volte potrebbe funzionare ancora meglio del sistema facente capo al solo computer.


Il piano B e il piano C

Se avete un computer, ma non avete mixer e scheda, allora ci sono altre soluzioni. Una è quella che di comprare un mixer all-in-one dedicato allo streaming online come lo Yamaha AG06 o AG03.
Se non potete spendere per l'acquisto del mixer Yamaha, consiglio comunque di utilizzare le cuffie con prolunga per ottimizzare almeno l’inquadratura. Inoltre l'utilizzo della cuffia migliora l'invio e la ricezione audio.
Se invece avete solo il cellulare, o un tablet, e un budget praticamente inesistente vi conviene comprarvi un supporto, in modo da poter almeno avere una buona inquadratura, e la solita prolunga per le cuffie per i motivi sopra citati. L’audio a quel punto viene trasmesso dal microfono del telefono / tablet, mentre voi sentite tramite le cuffie.

Sul tema della trasmissione online e della gestione del suono diretto arriveranno altri articoli, restate sintonizzati… intanto spero che questo piccolo contributo su come allestire una postazione per fare lezioni di chitarra online vi sia stata utile, sia che siate insegnanti o allievi (o entrambe le cose).

Ok, a questo punto vi saluto. Buon tutto e alla prossima!

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Luca Gelli -