Un arpeggio semplice ed efficace: If di Roger Waters

Seconda track tratta dall’album Atom Heart Mother dei Pink Floyd. Il brano eseguito da Roger Waters su una chitarra classica è una buona opportunità per un principiante per iniziare a praticare la tecnica dell’arpeggio.


L’arpeggio p i m a m i p i applicato agli accordi

Questo brano è un ottima occasione per i chitarristi in erba per cominciare a lavorare con le dita della mano destra. La formula dell’arpeggio applicata a ciascuno dei 5 accordi è sempre la stessa (p i m a m i p i) ma cambiano i gruppi di corde suonate. Per il Mi e il Re si utilizzano le prime quattro. Per il Si7 e il Do#7 le quattro centrali e per il Fa# come per questi ultimi due ma spostando il pollice sulla sesta corda. In pratica il pollice suona sempre la tonica dell’accordo.


Esercitarsi con l’arpeggio sulle corde a vuoto

Per cercare di rendere automatica la formula, così da poterci in seguito cantare sopra senza interruzioni e problemi di coordinamento tra voce e strumento, può essere utile esercitarsi inizialmente sulle corde a vuoto; dapprima nei tre set di corde separati ripetendo più volte a loop la specifica successione delle dita di questo arpeggio fino a raggiungerne totale padronanza.


Poi possiamo riprodurre la sequenza dell’arpeggio con i vari cambi di gruppi di corde come se si eseguisse il brano completo; ma solo con la mano destra.


In quest’ultimo esercizio ovviamente gli accordi tra parentesi sono sottintesi e servono come riferimento per capire come verrà abbinato l’arpeggio agli accordi quando verrà inserita la mano sinistra. Tutto ciò sembra banale ma, nonostante la relativa semplicità del brano, ho notato che gli allievi hanno sempre qualche difficoltà a mettere insieme e controllare tutti gli elementi in gioco. L’esecuzione sulle corde a vuoto non è certo il massimo dell’emozione ma prendetela semplicemente come un esercizio preparatorio.


Esercitarsi sui cambi di accordo

Anche i passaggi da un accordo all’altro potete inizialmente esercitarli solo con la mano sinistra per rendere agile e sicuro il cambio. La diteggiatura del Mi maggiore è quella canonica con tre dita in prima posizione anche se si suonano solo le prime quattro corde. Questo ci permette di avere il secondo dito già pronto sulla quinta corda quando si passerà all’accordo di Si7. Inoltre nel passare dal Do#7 al Fa# mantenete premuto il 3 dito, che servirà da perno per eseguire il cambio d’accordo, nonostante la quinta corda non sia inclusa nell’arpeggio eseguito sul nuovo accordo. Nella musica popolare succede quasi sempre di assumere la diteggiatura completa di un accordo anche se non tutte le corde vengono utilizzate per arpeggiarlo.


L’esecuzione ritmica

Il ritmo si svolge su duine di crome, ma data la sequenza di dita della mano destra si percepisce un andamento con accenti sul primo, sul quarto e sul sesto ottavo producendo un velato effetto rumba (1 2 3,  1 2 3,  1 2).


If: trascrizione ed esecuzione completa dell’intero brano

Questo brano è stato composto da Roger Waters che tra l’altro, oltre a cantarlo, suona la chitarra classica in arpeggio. David Gilmour invece esegue un assolo sulla terza strofa e sulla sesta strofa con una lap steel guitar (anche detta “chitarra hawaiana”). Ecco di seguito la trascrizione fedele del brano originale.


Le strofe cantate iniziano sempre sulla quinta misura del giro, quindi gli accordi iniziali di Mi e Si7 suonano come un intro e poi come un intermezzo strumentale prima dell’inizio del canto.
Lo stesso arpeggio viene utilizzato anche in alcune parti del brano strumentale Is There Anybody Out There (presente nell'album The Wall). Se volete potete accedere direttamente all'articolo che tratta di questo brano cliccando qui.

Concludo con un video in cui eseguo due giri completi del brano, più che sufficienti ad avere una visione panoramica della mano destra e della sinistra, suonato su una chitarra classica come nella versione originale in studio dall’album Atom Heart Mother. Ho sentito comunque anche una versione dei Pink Floyd dal vivo eseguita su una chitarra acustica con corde di metallo e ad ogni modo brani come questo non escludono l’utilizzo di una chitarra elettrica con suono pulito.

Buono studio e alla prossima!

fine
Luigi Gagliardi -