Scritto da: Alessio Lottero - Categorie: guitar stories / rock

Déjà Vu: l'album simbolo di Crosby, Stills, Nash & Young

Il 4 aprile 1970 Déjà Vu, il primo disco del super gruppo CSNY approda al primo posto nella classifica americana


Il folk rock americano

Le mille sfaccettature che compongono i vari substrati della musica rock sono da sempre al centro della nostra rubrica. Come già evidenziato in precedenza, nessun altro genere musicale vanta un simile agglomerato di sottogeneri e influenze esterne. Uno dei filoni più seguiti, storicamente, è quello che fonde il rock con le sonorità tradizionali della musica inglese e americana.

Le scuole cardine del genere, alle due sponde dell'Atlantico, si sfidano e si spalleggiano suggestionandosi vicendevolmente in tutti i capitoli del rock: il folk rock non fa eccezione. Ovviamente le contaminazioni nel folk statunitense sono di carattere cantautorale e country, sviluppando un linguaggio sulle basi della musica tradizionale. Allo stesso modo, il folk inglese dalla metà degli anni sessanta, presenta spiccati rimandi alla musica popolare anglosassone, anche nell'uso degli strumenti.

Le due sponde del folk rock

Gli esempi di folk rock da ambo le parti si sprecano e sono comparsi frequentemente anche all'interno del nostro blog: Jethro Tull, The Allman Brothers Band, J.J. Cale e Creedence, per citare alcuni protagonisti già trattati: nomi noti che hanno contribuito a definire il sound del folk rock, alimentando lo scambio estetico tra America e Inghilterra, trattato in questo nostro articolo.

Oggi però, ci occupiamo di uno dei più autorevoli fenomeni di folk rock statunitense, che vede la collaborazione di alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia del genere. Una vera all stars band che rimane, a detta di molti, un emblema del sound americano di inizio anni settanta e che ha fatto la fortuna dei propri componenti. Sebbene i quattro personaggi in questione possano vantare carriere soliste di tutto rispetto, i loro nomi rimangono consegnati alla storia proprio per questa eccezionale collaborazione.

Crosby, Stills, Nash & Young e il loro Déjà Vu ci presentano il folk rock made in USA sotto una chiave inedita e fresca, capace di estraniarsi da quella musica acustica cantautorale che fa la fortuna della scena americana lungo tutti i sixties.


David Crosby

CSNY: David Crosby

David Crosby è una figura nevralgica per comprendere l'evoluzione della musica americana della "hippie era". Il cantautore e chitarrista californiano contribuisce in modo significativo alla stesura dello stile musicale della west coast. Sebbene sia arrivato alla vera ribalta grazie alla fondazione dei CSN, a precedere l'arrivo di Neil Young, Crosby può rivendicare un'intensa attività solista. Senz'altro degna di menzione è la sua avventura precedente all'ingresso nella band, con il gruppo storico che ha contribuito a fondare: The Byrds.


Stephen Stills

Stephen Stills

Stephen Stills è un ispiratissimo autore ed eccelso chitarrista, che vanta collaborazioni eccellenti, oltre a quella presa in esame in questo articolo. Non è nuovo alle cronache di guitar stories; tempo fa infatti abbiamo recensito uno dei suoi album cardine in questo articolo. Stills è un paladino del folk rock americano, che lascia il segno sulla produzione di CSNY con i suoi arrangiamenti. Sebbene la sua collaborazione con Neil Young abbia dato frutti insperati, sarà proprio la sua rivalità col "collega" una delle cause principali che porterà all'interruzione della collaborazione. Il primo fatidico incontro tra i due avvenne qualche anno prima, tra le fila dei Buffalo Springfield, altra importante band dell'epoca.


Graham Nash

CSNY: Graham Nash

Graham Nash è l'outsider del progetto CSNY. Al netto di una naturalizzazione a statunitense, il cantautore inglese nasce a Blackpool e in patria muove i primi passi musicali con i The Hollies. Spesso si è tacciato Graham Nash di coprire un ruolo gregario all'interno di CSNY, ma è proprio lui, insieme a Crosby, a formare il celeberrimo trio prima con Stills e in seguito con Young.


Neil Young

CSNY: Neil Young

Neil Young è considerato, insieme a Bob Dylan, il grande menestrello americano. Anticonformista, disobbediente e contestatore, è sicuramente la scheggia impazzita della band. Da subito in forte contrasto con alcune delle decisioni dei soci, sarà sempre in rotta di collisione con Stephen Stills, artisticamente almeno, nel tentativo di prevalere sul partner, come successo in precedenza nelle loro pregresse collaborazioni. Proprio questa incompatibilità, forse, è l'artefice del suo allontanamento e favorisce quella che di sicuro è la carriera solista più significativa tra i 4. Parliamo di una discografia eccezionale, ancora oggi in auge, che annovera alcuni tra i dischi più belli del rock folk americano. Non a caso abbiamo reso omaggio al suo capolavoro folk, Harvest, in occasione del suo anniversario.


Déjà Vu: l'album

Deja Vu

Capolavoro assoluto della tradizione americana, Déjà Vu arriva alle scene l'11 marzo 1970. Il successo è pressoché istantaneo, frutto anche della fama dei suoi illustri partecipanti; l'album scala repentinamente la vetta delle classifiche e il 4 aprile dello stesso anno raggiunge il primo posto nella US chart: consacra così il successo del super gruppo CSN più Young.

Ben tre sono i brani contenuti nel disco ad essere inclusi nella top 40 dei singoli di successo, divenendo autentici classici di Crosby e compagni. Teach Your Children, Our House e la leggendaria Woodstock. Sebbene Young e Stills non siano certo amici fraterni all'epoca della realizzazione, riescono a firmare una collaborazione eccellente, i cui risultati si apprezzano nell'album.

Le origini musicali di ognuno si fondono, creando una miscela azzeccatissima. All'interno di Déjà Vu, vige un'evidente equilibrio tra le parti e nessun esecutore prevale. La pasta sonora, anzi, fatta di intrecci vocali sapienti e raffinati e da parti strumentali funzionali e mai ridondanti, è il biglietto da visita del gruppo. Sound rock e momenti acustici si intervallano senza forzature e sottolineano la grande versatilità dei protagonisti, che non celano le reminiscenze dei loro gruppi precedenti.



In conclusione

La premiata ditta CSNY ha il merito di aver affinato lo stile folk rock americano, usufruendo degli spunti personali di abili ed ispiratissimi musicisti. Nonostante aspri dissapori, rivalità interne e la difficoltà a coesistere di ego smisurati, la band ci consegna perle del genere, rimaste negli annali. Tutti i momenti salienti del rock americano a cavallo tra sessanta e settanta vedono, in un modo o nell'altro, i membri della band attivi protagonisti nella sua declinazione al folk. Le carriere individuali di questi artisti devono molto al momento di iniziale ispirazione condivisa, vera artefice della loro grandezza.

La recente scomparsa di David Crosby dipinge i componenti rimasti come superstiti di un mondo musicale ormai scomparso, che hanno contribuito a costruire e che non manca di suggestionare ancora oggi le nuove leve. Come eroi d'altri tempi, Stills, Nash e Young continuano il loro viaggio musicale, talvolta incrociandosi nuovamente, alimentando un dolce retrogusto di reunion negli appassionati.


fine
Alessio Lottero -