Scritto da: Marco Melillo - Categorie: tecnica / trascrizioni

Guthrie Govan e Steven Wilson, un binomio perfetto per i chitarristi.

Quando qualcuno fa mettere le mani su un brano a Guthrie Govan, escono fuori assoli e arrangiamenti fuori dall'ordinario, come il solo di First Regret / 3 Years Older che vedremo passo passo in questo articolo.


Il contesto e l'album

Steven Wilson, figura iconica nel panorama della musica progressive nonchè fondatore dei Porcupine Tree, ha regalato, a parer mio, un'opera straordinaria con l'album Hand. Cannot. Erase., uscito nel 2015 col suo progetto solista. Questo capolavoro esprime tutto il talento poliedrico di Wilson, che ha coinvolto un team di musicisti eccezionali e insieme alla sua innata abilità nella produzione. L'album vede la partecipazione di musicisti di alto calibro, tra cui Adam Holzman alle tastiere, Nick Beggs al basso, Marco Minnemann alla batteria e Guthrie Govan alla chitarra.

Registrato negli Air Studios di Londra, il concept di Hand. Cannot. Erase. di Steven Wilson è ispirato a una storia tragica e al contempo misteriosa della vita di Joyce Carol Vincent. La donna londinese, morì sola nel suo appartamento nel 2003, dove il suo corpo rimase per ben tre anni. La scoperta della sua morte avvenne solo nel 2006 quando gli ufficiali giunsero nell'appartamento per procedere con lo sgombero.

Il concept dell'album quindi esplora il senso di isolamento e la difficoltà di comunicare in un mondo sempre più tecnologico e solo apparentemente connesso. Joyce Carol Vincent rappresenta un simbolo di solitudine moderna, un individuo che, pur vivendo in una metropoli, sperimentò un isolamento totale. Il titolo stesso, Hand. Cannot. Erase., è una frase presa da uno dei messaggi lasciati sulla lavagna nella stanza di Joyce, che recitava: "Dead, dead, dead. The hand cannot erase it." ("Morta, morta, morta. La mano non può cancellarlo").


Il lavoro chitarristico di Guthrie Govan


Il contributo chitarristico di Guthrie Govan a Hand. Cannot. Erase. è un elemento vitale dell'album. Uno degli aspetti più notevoli del lavoro di Govan in questo album è la sua capacità di adattarsi a una vasta gamma di stili musicali che compongono il panorama sonoro di "Hand. Cannot. Erase.". Dalle atmosfere più eteree a momenti più rock e duri, Govan dimostra tutta la sua versatilità che abbraccia il progressive rock, il metal e il jazz.

Il suono della chitarra di Govan nell'album è altrettanto interessante. Passa da timbri più cristallini e graffianti a toni più scuri e rotondi sposandosi in modo naturale con la narrazione musicale di Wilson. E' presente inoltre un'attenzione ai dettagli e un uso intelligente di effetti come effetti di volume, riverberi, e modulazioni.


L'assolo

L'assolo di First Regret / 3 Years Older che vedremo oggi, presente al minuto 4:05, sebbene possa sembrare molto accessibile a prima vista, rivela la sua complessità solo quando ci immergiamo nei dettagli dello studio. Come dicevo, seppur in apparenza di media difficoltà, si distingue per l'uso magistrale di abbellimenti che ne rendono la riproduzione un'autentica palestra per tutti coloro che vogliono integrare nel loro playing abbellimenti di ogni sorta e migliorare quindi la propria pronuncia. Guthrie Govan arricchisce l'esibizione con bending di vario tipo, bicordi e slides impeccabili, passando per intervalli e triadi e perfino l'uso sapiente del pot del volume. Se sentite il bisogno di fare un po' di tecnica vi lascio degli esercizi sul legato, sui bending e sulla plettrata alternata.

Il suono della chitarra in questo assolo attinge alle influenze più classiche, reminiscente del twang distintivo di una Fender Telecaster, ma con una pienezza nel timbro maggiore rispetto ai classici suoni tele-oriented. Non ci sono informazioni riguardo la chitarra utilizzata sul brano, oserei però affermare che quella che sentiamo è una telecaster, in particolare utilizzata in posizione pickup al ponte.

Il giro armonico su cui si sviluppa il solo di First Regret / 3 Years Older è molto semplice. Si tratta infatti di una progressione C - D che potremmo intendere come un classico giro modale lidio I - II oppure misolidio bVII - I che chiude con un passaggio C/D - C/G. Ascoltandolo è percepibile un rilascio di tensione sull'accordo di D, portandomi a considerarlo un primo grado, intendendo la progressione misolidia. Se volete approfondire il mondo modale vi lascio qui un articolo sui modi, uno sul modo lidio ed uno sul modo misolidio.


Il materiale melodico usato da Guthrie Govan

Se analizziamo l'assolo notiamo che ogni nota fa ben riferimento all'accordo sottostante. Ad ogni cambio accordo Guthrie Govan si appoggia esattamente sulle target notes dell'accordo di arrivo dopo avere creato tensione con l'utilizzo delle tecniche citate sopra. Analizzando per esempio le primissime note dell'immagine presente nel successivo paragrafo, osserviamo come Guthrie passi sempre da note instabili (in rosso) a note di riposo (in blu) all'arrivo del nuovo accordo. Unica eccezione la osserviamo a battuta 7 dove la risoluzione è ritardata.

Attenzione al tempo in 7/4, bello largo e disteso, che ci da quella sensazione di fermata e ripartenza tra una frase e l'altra. Guthrie riesce comunque a far scorrere tutto alla perfezione illudendoci quasi di essere in un tempo pari.


Consigli sul suono e l'interpretazione

Per suonare in maniera corretta questo solo vi consiglio di fare molta attenzione alle dinamiche e di ascoltare attentamente l'originale. Un suono non troppo compresso potrà aiutarvi in questo. Aggiungete poi un bel riverbero e un delay molto scuro ed il gioco è fatto. Cercherei di mantenere un approccio più "old style" per ottenere un suono simile a quello di Guthrie Govan. Valutate anche se chiudere leggermente il tono della chitarra nel caso il suono risultasse troppo acido.

Per una corretta esecuzione raccomando l'utilizzo della pennata ibrida (plettro-dita) e di suonare le corde col dito medio in modo da strapparle e lasciarle sbattere contro i tasti della chitarra in modo da ottenere quel suono slap che ci fa ottenere il giusto timbro sulle note. Una menzione speciale la lascio alla tecnica del palm muting che vi permetterà di aumentare notevolmente l'escursione dinamica richiesta.

In ultimo cercate di dare respiro alle frasi, favorendo un interpretazione off beat, senza andare a correre troppo sul tempo e mantenendo gli arti ben rilassati.

Vi lascio qua sotto la trascrizione, l'audio del solo, la backing track e il video!

First Regret / 3 Years Older tab

Audio

Backing Track

Video Lezione

Conclusioni

In conclusione, l'assolo di chitarra in "First Regret / 3 Years Older" di Steven Wilson è un esempio brillante di come un musicista del calibro di Guthrie Govan possa trasformare anche una melodia relativamente accessibile in un capolavoro di virtuosismo, non in senso di velocità di esecuzione, ma piuttosto di controllo e precisione di ogni singola nota. Attenti alla mano sinistra poichè le parti di Guthrie Govan, se suonate con il suo modo di interpretare i soli, risultano impegnative a livello di sforzo muscolare. Quindi procedete ascoltando il vostro corpo!

fine
Marco Melillo - 
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